Uscita dall'Euro ?? E' possibile?
Molti in Italia vorrebbero uscire dall'Euro. Se ne parla, se ne discute,...ma c'e sempre un problema in sospeso.
Uscendo dall' euro si avrebbe sicuramente una svalutazione forte della moneta sin da subito e si protrarra' nel corso dei primi anni sicuramente. Poi o rimane cosi' o riprende valore lentamente... Nel corso degli anni si stabilizzera' il suo valore ma come arrivarci senza morire prima :) ? La svalutazione porterebbe si a dei vantaggi nelle esportazioni ma anche problemi nelle importazioni.
La mia ricetta che avevo suggerito in un precedente articolo era quella di dare un forte inpulso allo sviluppo delle aziende del terziario perche' sono le uniche che hanno poco bisogno di importare merce. Inoltre in un periodo di globalizzazione e per come è strutturata l'economia italiana (senza grosse multinazionali) è la soluzione che meglio permette di competere con il resto del mondo.
E' evidente, comunque, che dal momento che non viviamo di soli servizi di terziario , saremmo in ogni caso svantaggiati nell' acquisto di merci primarie.
Il problema, comunque , non è incolmabile a mio avviso. Nel suo complesso l'Italia potrebbe sostenere questa differenza se solo lo Stato italiano avesse un livello di tassazione simile a quello inglese. La differenza è cosi' abissale che questi problemini sarebbero .. acqua fresca per la nostra economia :) E' necessario quindi riformare lo Stato in modo profondo, prima di uscire dall'euro. In merito a cio' io avevo gia suggerito un metodo praticamente infallibile ... ne parlai gia' in qualche forum tempo fa.... in ogni caso è un altro argomento da affrontare in un altro articolo.
Cio' che è piu grave pero' è il problema delle banche. Voi dite .. e chi se ne frega delle banche?
Bhe, ci andiamo di mezzo tutti noi o quasi .... tutti coloro che hanno un mutuo bancario,inanzitutto.
Perche? perche' tutti i mutui bancari sono legati al tasso di acquisto della valuta euro dato alle banche ... se noi uscissimo a seguito della svalutazione , questo provocherebbe un aumento propositato dei tassi dei mutui e quindi porterebbe alla bancarotta dei cittadini e inseguito come effetto domino della banche italiane ...
Come fare per risolvere questo problemone?
Si deve emanare una legge che obbiga a convertire tutti i mutui di cittadini e aziende italiane in modo che non siano piu legati alla moneta euro ma a fondi di capitali italiani mobili e immobili.
In pratica le banche sono costrette a investire nelle aziende italiane e sugli utili che producono e non piu' su prodotti finanziari.
Cosi' facendo
i mutui bancari , dopo l'uscita dall'euro, seguiranno il valore interno dell'economia e quindi non subiranno nessun contraccolpo.
Inoltre quelle legge avra' anche altri due effetti positivi:
1) maggiori investimenti delle banche in Italia con immisione di capitali e liquidita' sul mercato reale.
2) miglioramento dei criteri bancari di investimento non piu' basati sulla volatilita' della finanza ma sulle aziende che producono.
3) maggiore premiazione delle aziende sane che producono e creano utili che verranno incentivate a crescere
4) slancio delle startup con incubatori simili al modello americano
Tutta questa analisi fa capire che l'uscita dall euro è possibile ma solo con un piano politico,economico e industriale chiaro e lungimirante. Non si puo' decidere di uscire dall' euro dall'oggi al domani ... altrimenti questo porterebbe al ecatombe della nazione. La struttura economica va preparata adeguatamente per il mutamento forte della economia e di tutto cio' che ne consegue...
Molti in Italia vorrebbero uscire dall'Euro. Se ne parla, se ne discute,...ma c'e sempre un problema in sospeso.
Uscendo dall' euro si avrebbe sicuramente una svalutazione forte della moneta sin da subito e si protrarra' nel corso dei primi anni sicuramente. Poi o rimane cosi' o riprende valore lentamente... Nel corso degli anni si stabilizzera' il suo valore ma come arrivarci senza morire prima :) ? La svalutazione porterebbe si a dei vantaggi nelle esportazioni ma anche problemi nelle importazioni.
La mia ricetta che avevo suggerito in un precedente articolo era quella di dare un forte inpulso allo sviluppo delle aziende del terziario perche' sono le uniche che hanno poco bisogno di importare merce. Inoltre in un periodo di globalizzazione e per come è strutturata l'economia italiana (senza grosse multinazionali) è la soluzione che meglio permette di competere con il resto del mondo.
E' evidente, comunque, che dal momento che non viviamo di soli servizi di terziario , saremmo in ogni caso svantaggiati nell' acquisto di merci primarie.
Il problema, comunque , non è incolmabile a mio avviso. Nel suo complesso l'Italia potrebbe sostenere questa differenza se solo lo Stato italiano avesse un livello di tassazione simile a quello inglese. La differenza è cosi' abissale che questi problemini sarebbero .. acqua fresca per la nostra economia :) E' necessario quindi riformare lo Stato in modo profondo, prima di uscire dall'euro. In merito a cio' io avevo gia suggerito un metodo praticamente infallibile ... ne parlai gia' in qualche forum tempo fa.... in ogni caso è un altro argomento da affrontare in un altro articolo.
Cio' che è piu grave pero' è il problema delle banche. Voi dite .. e chi se ne frega delle banche?
Bhe, ci andiamo di mezzo tutti noi o quasi .... tutti coloro che hanno un mutuo bancario,inanzitutto.
Perche? perche' tutti i mutui bancari sono legati al tasso di acquisto della valuta euro dato alle banche ... se noi uscissimo a seguito della svalutazione , questo provocherebbe un aumento propositato dei tassi dei mutui e quindi porterebbe alla bancarotta dei cittadini e inseguito come effetto domino della banche italiane ...
Come fare per risolvere questo problemone?
Si deve emanare una legge che obbiga a convertire tutti i mutui di cittadini e aziende italiane in modo che non siano piu legati alla moneta euro ma a fondi di capitali italiani mobili e immobili.
In pratica le banche sono costrette a investire nelle aziende italiane e sugli utili che producono e non piu' su prodotti finanziari.
Cosi' facendo
i mutui bancari , dopo l'uscita dall'euro, seguiranno il valore interno dell'economia e quindi non subiranno nessun contraccolpo.
Inoltre quelle legge avra' anche altri due effetti positivi:
1) maggiori investimenti delle banche in Italia con immisione di capitali e liquidita' sul mercato reale.
2) miglioramento dei criteri bancari di investimento non piu' basati sulla volatilita' della finanza ma sulle aziende che producono.
3) maggiore premiazione delle aziende sane che producono e creano utili che verranno incentivate a crescere
4) slancio delle startup con incubatori simili al modello americano
Tutta questa analisi fa capire che l'uscita dall euro è possibile ma solo con un piano politico,economico e industriale chiaro e lungimirante. Non si puo' decidere di uscire dall' euro dall'oggi al domani ... altrimenti questo porterebbe al ecatombe della nazione. La struttura economica va preparata adeguatamente per il mutamento forte della economia e di tutto cio' che ne consegue...