venerdì, luglio 14, 2006

Più giustizia nel capitalismo vincolato

Le sanzioni che vengono applicate per scoraggiare alcuni comportamenti fraudolenti a livello legale devono essere parametrizzate: è ovvio che 10000 euro per un uomo povero sono una cifra che può essere esorbitante mentre per una multinazionale una cifra ridicola. In generale credo che il sistema legislativo per rispondere meglio alle problematiche reali della società debba adottare criteri più "scientifici" su come discriminare sul oggetto della sua regolamentazione mediante criteri, appunto, che siano parametrizzati e dipendenti da tutti quei fattori reali che variano in funzione della classe sociale, della posizione sociale, del reddito, del profitto scaturito dalla mancata osservanza della legge,ecc.
In relazione con il concetto di capitolismo vincolato introdotto nell'articolo precedente "Il grande errore dell' occidente" credo che il futuro ci riservi una società regolata da un sistema legislativo "dinamico" che cambi continuamente in base a come cambia la realtà del momento e che sia regolato in tempo reale da infrastrutture informatiche. Esisteranno dei sistemi automatici computerizzati che modificheranno il peso che una legge ha in base al chi e a che cosa viene applicata in modo più giusto. Probabilmente tutte le leggi saranno codificate in forma di algoritmi e nessuno potrà cambiare un algoritmo o corrompere una macchina per trarne vantaggio, almeno non così semplicemente e diffusamente come la società attuale permette di fare.

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